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Il balcone, esattamente come le altre parti della casa, regala svariate soluzioni d’arredo con le quali sbizzarrirsi per personalizzare a piacimento questo prezioso spazio. Non tutti sono in possesso di terrazzi ampi, quindi chi si trova a gestire una superficie ridotta deve cercare di sfruttare ogni singola zona occupabile comprese pareti e inferriate.
Naturalmente l’arredamento del proprio balcone o terrazzo dipende molto da come lo si vuole sfruttare: può essere dedicato alla semplice cura delle piante, ad area relax o destinato a pranzi e cene all’aperto; per chi è fortunato anche tutte e tre le soluzioni insieme. Le possibilità per arredare uno spazio esterno come terrazzi e balconi quindi sono molteplici in base al contesto di utilizzo. Qui di seguito vi diamo alcuni consigli utili per arredare questo spazio al meglio.
Rendiamolo comodo
Per raggiungere la massima comodità esistono molteplici opzioni. Si possono utilizzare divani monoposto di piccole dimensioni, corredati da un tavolino ed avremo ottenuto la nostra area relax all’aperto. Lo stesso tavolino, se allungabile, diventa perfetto per i pasti o per l’aperitivo.
Per la bella stagione inoltre, sempre se lo spazio lo consente, mettere un’amaca è ideale per i riposini pomeridiani o delle sdraio per prendere il sole. La scelta di arredi in grado di adattarsi all’ambiente esterno come a quello interno la fa da padrone negli ultimi tempi, una soluzione che permette di risparmiare senza rinunciare alla personalizzazione degli spazi.
Poltrone o sedie con rivestimenti multicolore da cambiare in base alla stagione o al proprio stato d’animo, per un arredo inteso come espressione totale del nostro carattere.
Diamogli uno stile personale
La scelta del materiale influisce notevolmente sullo stile che vogliamo dare al nostro terrazzo. I materiali utilizzati maggiormente sono principalmente quattro: plastica, giunco, legno e ferro.
La plastica è sicuramente il materiale meno impegnativo, facile da trasportare, disponibile in vari colori e non eccessivamente costoso. Non è forse la soluzione più bella esteticamente e inoltre va protetta dal sole che la degrada a lungo andare.
Il giunco esteticamente si fa valere ma ha il suo prezzo, non certo basso. Vista la spesa va protetto con molta cura e non lasciarlo esposto alle intemperie visto che tende a sfilacciarsi se mal custodito.
Alla pari del giunco anche il legno deve essere tenuto lontano dagli agenti atmosferici a meno che non si opti per quello trattato, ma il costo in questo caso si alza. Certo un arredo in legno fa la differenza in termini di valorizzazione dell’ambiente esterno.
Il ferro battuto infine è il materiale senza dubbio più resistente ma non è facile da trasportare e l’aspetto non è dei migliori anche se può essere addolcito dall’utilizzo dei cuscini.
Pensiamo in grande
Parlavamo poc’anzi di sfruttare tutta la superficie disponibile ed una delle opzioni per abbellire le pareti è data dalle coperture.
La copertura deve essere realizzata in modo da garantire una protezione totale dalle intemperie permettendo di vivere appieno il proprio spazio, bisogna però far attenzione ai materiali utilizzati, in particolari coperture in materiali plastici apparentemente ottimi sotto la pioggia in realtà rischiano di trasformare il terrazzo in una serra estiva.
La classica tenda da sole rimane una delle soluzioni più utili sia per fare ombra sia per proteggerci dalla pioggia, perché permette all’aria di passare non creando bolle di caldo insopportabile. Se vogliamo una soluzione di maggior impatto visivo basta buttarsi sul pergolato anche se è necessario un discreto spazio.
Una delle tendenze degli ultimi anni è quella di utilizzare piante rampicanti per trasformare radicalmente l’ambiente. I “tetti verdi” sono delle vere e proprie creazioni che puntano a dare un’impronta naturalistica all’ambiente urbano. Naturalmente non tutti i balconi o terrazzi sono adatti per essere invasi da piante e piantine; l’impermeabilizzazione è un aspetto da curare con attenzione se non si vuole rischiare di allagare l’appartamento sotto di voi.
La tipologia di piante da scegliere è data da diversi fattori, come i propri gusti personali anche se bisogna valutare l’esposizione o meno del sole o dal vento. Non è sufficiente avere il pollice verde per crearsi un balcone fiorito: molte piante hanno bisogno di condizioni atmosferiche ben precise per poter sopravvivere. A questo punto il consiglio di un botanico è forse la soluzione migliore per non buttare soldi.